domenica 29 giugno 2008
Nasce Canto di Mezzanotte
Hoka Hey!!!
Il link è http://lunaindiana.blogspot.com
E che il viaggio abbia inizio....
sabato 28 giugno 2008
da poeta
" Da poeta guardo il mondo
e ignaro del grigiore che lo avvolge
mi immergo in colori che solo occhi sinceri
possono contemplare..."
Happyclown
martedì 24 giugno 2008
ANTO' ...FA CALDO
MA SIAMO MATTI ! UNO SBALZO DI 10 GRADI PUO' STECCHIRE CHIUNQUE, E TEMPERATURE DA RECORD CI ATTENDONO ANCHE PER QUESTO FINE SETTIMANA!!
ANCHE ALLE AMANTI DEL SOLE E DELLA TINTARELLA COME ME E' IMPOSSIBILE RESISTERE SOTTO QUESTO SOL COCENTE!!
domenica 8 giugno 2008
i non -luoghi
Un grande sociologo, M.Augè parla di non -luoghi, intendendo con tale termine tutti quei luoghi che in contrapposizione ai luoghi antropologici, hanno la prerogativa di non essere identitari, relazionali e storici.
Fanno parte dei non-luoghi sia le strutture necessarie per la circolazione accelerata delle persone e dei beni (autostrade, svincoli e aeroporti), sia i mezzi di trasporto, i grandi centri commerciali, i campi profughi, eccetera. Spazi in cui milioni di individualità si incrociano senza entrare in relazione. I nonluoghi sono prodotti della società della surmodernità, incapace di integrare in sé i luoghi storici confinandoli e banalizzandoli in posizioni limitate e circoscritte alla stregua di "curiosità" o di “oggetti interessanti".
Le persone transitano nei nonluoghi ma nessuno vi abita...bhè sono una vera tristezza come triste è sentire e vedere oggi la gente che di domenica esclama "perchè non andiamo a fare un giro al centro commerciale?"
...che assurdità e i vecchi e sani luoghi d' incontro?
le piazze, i giardini, le passegiate in rivaal mare dove sono finiti???
Ormai è tutto destinato al consumismo , anche il tempo libero....lo si consuma non lo si vive piu'....stiamo veramente esagerando....Non ci si rende conto che questo sistema ci sta inghiottendo e quando ce ne accorgeremo sarà troppo tardi...
sabato 7 giugno 2008
Carpe Diem
Giustificando apparenti incapacità con deboli frasi di circostanza , calpestando e ignorando i propri pensieri, soffocando tra troppi interrogativi certezze di cui non avremmo mai dubitato , ma è cosi che vive un uomo? Non è necessario nascondersi dietro il fantasma di noi stessi che ormai ha abbandonato la sua dimora e non serve sperare in un futuro di riscoprire la propria immagine ideale riflessa in uno specchio... È il presente l'unica freccia da scagliare contro il tempo che incombe indisturbato sulle nostre esistenze,per far centro su quella che è vita, una vita vissuta a pieno ...ma ciò, solo dopo aver imparato a cogliere da ogni singola molecola d'aria un briciolo di certezza , energia, significato , dopo aver imparato a non rimpiangere nulla di un io ormai sepolto in un tempo mai appartenuto E dopo aver compreso che vivere non è solo una sfida contro il destino ma una scommessa da vincere tra te steso e il mondo intero.
Happyclown
pensiero della sera
Ognuno di noi ha dentro sè un tesoro inestimabile...
una ricchezza immensa...
...se stesso...
e quante volte non ce ne acorgiamo ...quante volte pensiamo che la felicità sia al di fuori, quante?
...e non vediamo cotanta bellezza che straripa dalla nostra anima...perchè siamo distratti da cio' che c'è fuori...e andiamo alla ricerca di chissà quale ricchezza, di chissà quale stupido potere...mentre la vita scorre indisturbata dinanzi a noi...e la magia si compie...
Happyclown
per voi piccoli angeli
Oggi Sono tornata dal lavoro...e per quanto sia stanchissima, per quanto sia davvero dura gestire dei minori con problematiche tanto gravi e diverse tra loro, sono felice di passare assieme a questi ragazzi le mie giornate..oggi per esempio mi sono divertita tantissimo a giocare con loro ..ma si, mi sono calata anche io nel gioco e loro tutti stupiti mi hanno accolto...nel loro mondo...e tra sorrisi ,batticinque, un abbraccio abbiamo dimenticato per un po' di tempo le problematiche e le situazioni che li aspettano fuori , per strada ed in casa....è stato spelndido stare tra le loro risa, le loro liti, ascoltarli urlare di gioia e non....cosi ho toccato la vita con mano...la bellezza dei momenti genuini che solo la loro età puo' dare e che spero possano conservare sempre....!
venerdì 6 giugno 2008
La stagione della Speranza
Nello specifico sono stato a Follonica dove alcuni "amici", principalmente blogger della Rete, avevano organizzato un Meeting con Nando dalla Chiesa.
Questi, conosciutisi sul suo blog, si incontravano per la prima volta fisicamente per il piacere di potersi confrontare e poter scambiare con il Prof. qualche chiacchiera ed elaborare strategie comuni e condivise per meglio affrontare il futuro prossimo.
E l'unico motivo per il quale posticipo tale "confessione" è proprio per il carattere assolutamente innovativo e strategico, oltre che di vitale importanza, dell'idea che, attraverso il suo blog, Nando vuole lanciare: La Scuola di Formazione Politica Antonino Caponnetto.
In una età nella quale solo gli stolti restano convinti in modo perdurante delle loro idee e che pensano che la Verità sia resa a noi cittadini solo da uno schieramento politico, possibilmente quello a loro preferito, e che quelli che contestano criticamente ciò che accade sono solo degli "irresponsabili, che non vogliono bene al Paese" perchè "sono accecati dall'invidia" non dando alcun contributo ad uscire dalle "emergenze", penso che un simile progetto, oltre alla meraviglia per il suo carattere di novità, sia assolutamente condivisibile e da perorare per provare a recuperare, tutti insieme, quella dimensione che riporti la Politica ad un livello Alto, che sia "restaurata" nei suoi valori e principi fondamentali, che si recuperi l'etica e quell'indissolubile convinzione che essa sia Lo strumento per meglio ottemperare alle esigenze e ai fabbisogni del "popolo sovrano" in nome del quale la "res pubblica" deve essere amministrata da coloro i quali devono essere chiamati a rappresentarci con lealtà e probità.
Ma che soprattutto oggi in una società dove la Formazione è inesistente, la Cultura e la Meritocrazia degli optional da contrabbando, che il miglior bigliettino da visita per accedere nel "Palazzo dei bottoni" è la fedina penale sporca o gli interessi economici consistenti che sappiano controbilanciare i ricatti e i compromessi che coinvolge tutti, in modo spregiudicato, a cui bisogna scendere per poter avere "voce" nelle agende politiche, ecco che questa Scuola di Formazione rappresenta una chiave di volta fondamentale non solo per rompere con le recenti, consunte, immorali tradizioni e abitudini politiche, scardinandole, ma vuole anche essere un elemento costruttivo e rigenerante attraverso la quale una generazione possa riscattare gli errori dei propri padri e rappresentare una speranza e una certezza per chi verrà dopo di noi affinchè si possa evitare anche solo di pensare che "si sapeva ma non si è fatto niente per migliorare lo stato delle cose".
Il nome di Antonino Caponnetto è poi probabilmente, anzi sicuramente, la garanzia migliore della serietà e della bontà di un qualcosa di veramente straordinario, che possa scatenare un "pacifico terremoto" all'interno di ogni organo politico ed istituzionale, che non poteva non partire da una persona altrettanto mirabile ed eccezionale come Nando dalla Chiesa che emana "profumo di libertà e di giustizia".
Antonino Caponnetto, il giudice che fece instancabile apostolato civile negli ultimi anni della sua vita. “Antonino Caponnetto” per dire con un solo nome -senza possibili dubbi per nessuno- quali sono i valori di riferimento: pace, giustizia, solidarietà, legalità, Costituzione, antimafia, democrazia, etica pubblica. Tutto ciò di cui il centrosinistra (ma anche il centro - destra e la politica tutta) ha bisogno come il pane e che sembra avere dimenticato, al punto che è diventato perfino difficile trovare chi sia in grado di parlarne con credibilità. Antonino Caponnetto per indicare valori da promuovere e presidiare, non per fare una scuola di formazione legata a questa o quella cordata, senza capire quale ne sia l’anima.
giovedì 5 giugno 2008
Si scrive "Vertice Fao" si legge "Associazione a delinquere"
Per 364 giorni all'anno non si sente mai parlare, in Italia, di questa Organizzazione, delle sue attività e del suo impegno nei confronti dei tanti Stati abbandonati all'oblio dell'Africa e dell'America Latina salvo poi essere citata quando a Roma si tiene l'annuale Vertice.
Da Wikipedia, leggo che:
Da quanto si può conoscere, poi, dalla Rete, sulle reali contingenze dei tantissimi popoli che animano migliaia di villaggi in tutta l'Africa, è possibile scoprire come questi siano ulteriormente costretti alla povertà a causa del depauperamento delle loro risorse da parte di queste banche, vere o presunte che siano, che con l'alibi di tutelarli ne ledono ancor più la vita e la semplice dignità di cittadini.
Questi signorotti miliardari dovrebbero essere accusati di crimini contro l'umanità ed essere rinchiusi in carceri immondi come Guantanamo per capire cosa sia la sofferenza, il dolore, la disperazione e cosa possa mai significare veder morire il proprio figlio o un proprio caro parente a causa degli stenti e della mancanza totale di mezzi di sussistenza.
L’Italia è la casa della FAO.
Dal 1951 ha offerto all’Organizzazione i locali, a Roma, della sede centrale.
Grazie, Italia! Geniale davvero!!
Questo ironico sarcasmo perchè reputo che sarebbe lecito, ove ci trovassimo in un Paese "serio", che questo Clan Mondiale venisse smantellato o per lo meno allontanato dal nostro Stato, ma invece, siccome nel Sistema Italia la parola d'ordine per accedervi è Denaro, preferibilmente "sporco", ecco che tutti questi moderni "Don Rodrigo", schiavi delle multinazionali e delle peggiori lobby economiche e massoniche asiatiche e statunitensi, trovano nell'Italia del Cainano la loro preferita cassaforte perchè sanno che la loro fiducia è saggiamente ricompensata e apprezzata.
E in questo nuovo, ennesimo, patetico, ridicolo e inutile Vertice, tutti i "commensali" invitati, sempre pronti a brindare nell'affermare la potenza dei Paesi che rappresentano a scapito di quelli che non hanno alcuna intenzione di festeggiare i loro quotidiani funesti e drammatici negli slum infernali in cui si consumano come candele, in una ripetitiva alienazione morale, ripetono, con la tradizionale litania di sempre, che occorre intervenire immediatamente per arginare questa incredibile piaga della Fame, dell'emergenza Cibo, della malnutrizione in cui versano centinaia di milioni di persone vittime altresì degli effetti negativi dei prezzi alti, sempre più alti, delle derrate.
E mentre il sarcofago Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon auspica (l' Auspicare ormai è la professione di fede dei politici di tutto il mondo) che i Capi di Stato e i rappresentanti dei Governi intervenuti lascino Roma con un'assunzione precisa e convinta di responsabilità e di impegno per debellare la Fame, coadiuvato nel messaggio di pseudo solidarietà dal responsabile della Banca Mondiale e da quelli delle altre Agenzie delle Nazioni Unite, ecco che sui nostri "meravigliosi" organi di informazione, come la Repubblica, è possibile verificare come se da una parte la Onlus Save the Children rivendica con preoccupazione la condizione dei 178 milioni di bambini con meno di cinque anni che crescono malnutriti a causa dell’aumento dei prezzi degli alimenti, dall'altra Berlusconi and Friends minacciano Ahmadinejad per il "suo" nucleare e ostentando una grande fermezza nel voler arrivare ad una risoluzione definitiva del problema "Fame" mettendo sul tavolo diversi miliardi di euro, gli ennesimi, che ancora una volta, secondo me, non serviranno quasi a niente se non inseriti in un crono - programma di interventi e di azioni mirate.
Dal sito della Fao, leggo inoltre che:
Come dire..
Chi deve risolvere il problema è chi (in parte) l’ha creato. Il detective incaricato di chiudere il caso è l’assassino.
mercoledì 4 giugno 2008
L'Italia è una Repubblica???
Il 2 giugno...riflettevo oggi su questa cosa...
La Festa della Repubblica..
Ho acceso la tv e ho visto "Sfilare" come burattini senza fili i nostri grandi rappresentanti di uno Stato che per me non esiste piu'...
Ditemi voi, aiutatemi a capire cosa ci sia da festeggiare in questo giorno,se non solo ed unicamente la memoria della gente e degli uomni che davvero in passato hanno contribuito a rendere l'Italia un Paese vero, vivibile e "normale"...
Le res pubblica, cosa-pubblica...questo il senso e il significato della parola...ma oggi di chi è questo Paese, cosa è diventato ?
Non è forse di coloro che si fanno le leggi su misura per difendere i lro interessi?
Non è della mafia e della corruzione che ammazza i pochi uomini ancora degni di dare senso a tutto cio'?
Non è forse dei politici - padroni che mentono ai cittadini , facendoli illudere con parole e false promesse?
Parole, parole ,solo parole...Basta...Avete scocciato e stancato...Non se ne puo' più...
L'Italia è una repubblica fondata sul lavoro ?
Si ..sulle morti bianche di un lavoro precario !
La sovranità appartiene al popolo?
Ma certo crediamoci ...i nostri governatori sono lì per noi!
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali?
Certo...tranne che per quei pochi che non si fanno processare!
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione?
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure?
Ma certo. pensiamo al caso Biagi e Travaglio o semplicemente accendiamo la tv per capire in che mani siamo...
Io nella Costituzione voglio crederci ancora, per me , per chi ci sarà dopo di me e per gli uomini che hanno perso la vita per dei principi cosi alti e nobili..e per coloro che ancora stanno rischiando, vedi il caso Pino Masciari, un uomo costretto a vivere nell'ombra e fuggire per aver denunciato la mafia calabrese mentre i banditi e i boss che gli hanno rovinato la vita possono tranquillamente restaresene a casa loro alla luce del sole!
Credo che cio' che sta accadendo al nostro Paese non sia mai stato presente nemmeno nei peggiori film dell'orrore... .
Ma all'Italia di oggi io non credo piu'...e nessuno ci pensa piu'...
Ridatemi Falcone e Borsellino, Rivoglio Enzo Biagi...Luttazzi, Guzzanti...
Rivoglio un paese libero e giusto!
Potrete comprare tutto coi volstri soldi e il vostro sporco potere, ma i miei sogni , la mia vita e la mia sete di giustizia... MAI!
martedì 3 giugno 2008
Riflessioni varie al rientro a casa
Alla fine, essendo ancora stordito dalla stanchezza di un viaggio, quello di ritorno di ieri, nauseante per il congenito malaservizio offerto da Trenitalia che mi ha sequestrato per quasi 4 ore nella stazione di Caserta con altre 250 persone circa, ho preferito abbandonarmi ad istintive considerazioni su come, da "turista", ho visto negli ultimi giorni un Paese che sento sempre più meno mio.
Tante suggestioni mi hanno attraversato in questi giorni la mente: l'imminente Festa della Repubblica del 2 Giugno (naturalmente non più una cosa seria come in passato), la presenza degli amici di Libera Piemonte e di qualche Meetup di Grillo a Casal di Principe, il 1° Giugno, per commemorare sulla sua tomba il Testimone di Giustizia assassinato dalla camorra Domenico Noviello alla presenza anche di altri Testimoni ancora in vita come Pino Masciari a dimostrare, qualora ce ne fosse ancora bisogno, l'oblio in cui vertono questi "nuovi eroi moderni", lo sconforto imperante nei cittadini campani a causa della procrastinata "emergenza" Rifiuti, le colossali inadempienze di un Sistema dell'Informazione che non informa su niente non facendo altro che propagandare e volantinare verità effimere e avulse da ogni plausibile contesto sociale, un Governo che nelle prime settimane di legislazione ha fatto più danni di un regime comunista cinese che opera da anni mentendo al "Popolo Sovrano" sul Decreto Sicurezza (si parla di immigrazione clandestina come reato e nel testo del decreto l'unico reato citato è quello di Ingresso..), sul nuovo disegno criminoso, attraverso i dipendenti ad aziendam presenti in Parlamento, per salvare Rete4 dal satellite che comporterà per noi cittadini tutti una sovratassa, valida retroattivamente dal gennaio 1° gennaio 2006, di circa 350 mila euro al giorno per non essere riusciti a smantellare come Paese la legge Gasparri, giudicata incostituzionale e illegittima, oltre ad una nuova possibile infrazione da parte della Commissione Europea in quanto lo Stato Italiano, con le sue leggi, non ottempera, non recependole correttamente, al Diritto Comunitario e alle sue norme.
Trame che indirettamente prevedono la medesima fine per tutti quelli che osano contestare la loro egemonia territoriale e la loro cultura fatta di clientelarismi, favoritismi e complicità ripugnanti, per quelli che parlano, per quelli che confidano, per quelli che non preferiscono l'omertà, per quelli che sono pronti a minare la loro credibilità e a sovvertire ogni facile pronostico in base al quale loro debbano vincere e lo Stato soccombere.
Se posso dare un suggerimento ai primi industriali del paese, cioè ai camorristi (visto che producono quasi 98 miliardi di euro di fatturato annuale con i loro traffici), gli direi che è inutile che continuano ad accanirsi sullo Stato mietendo altre vittime e compromettendo i loro affari dovendo subire ipocrite comparsate dei politici durante le cerimonie commemorative del morto di turno nelle loro zone, pasticciate dai loro pidocchiosi messaggi, col rischio di rallentare le vostre produzioni: avete vinto, lo Stato Italiano è morto, non esiste più, è in macerie come i campi rom di Ponticelli, sbriciolato come le lamiere di un'automobile fatta esplodere, intossicato dai suoi eccessi come dalle tossine emergenti dalle vostre discariche, drogato dall'incapacità dei vostri complici che non hanno imparato bene il mestiere ripetendo periodicamente e in modo alienante il copione che hanno imparato a memoria, prostituito con i loro soldi e con i loro interessi privati come voi fate con le vostre ragazze sulle strade usate anche per adescare nuovi e rampanti spacciatori e futuri capiclan.
Poi pensate, chi ve lo avrebbe mai detto, avete anche un Presidente della Repubblica che "monita" e "auspica", contento per il rinnovato dialogo politico tra le principali fazioni presenti nel Carcere di Montecitorio e nella sede distaccata presente a Palazzo Madama (sono luoghi incantevoli, direi che presto potrebbe esserci bisogno anche di voi) che senza saperlo vi sta autorizzando a impegnarvi ulteriormente in quanto da voi dipende il Pil e il benessere del Paese.
Un'unica cortesia: la prossima volta che sfondate il Sistema Italia, fatelo, se potete, più in silenzio senza ammazzare nessuno, tanto non vi serve per vedervi confermati anche come leader politici, oltre a non lasciare delle famiglie nella disperazione, che ho un gran mal di testa e vorrei riposare un pò.
Magari quando mi sveglio qualcuno tirandomi un pizzicotto mi dirà che ho dormito a lungo e che tutto quello che mi sono immaginato di vedere non erano che degli incubi perchè la realtà invece è molto migliore..
Grazie